PEre coscia


 

Caratteri generali

Cultivar ad elevata vigoria dal portamento eretto.

Foglie obovato-ellittiche.

 

Frutti

Di media pezzatura, piriforme, con peduncolo leggermente

ricurvo spesso 2-4 mm e lungo 30-40mm. Epidermide liscia,

verde con sfumature rosse; polpa bianca, a tessitura fine,

succosa e dolce.

 

Fioritura e maturazione

- 1a decade di aprile

- 1a decade di agosto.

 

 

Un pò di storia

 

La coscia di Castronovo di Sicilia è coltivata su una superficie territoriale di più trecento ettari.

Castronovo è uno dei paesi a cavallo tra la provincia di Agrigento e quella di Palermo, un territorio ricco di storia, archeologia, artigianato, agroalimentare. La grande ricchezza di acqua ed un microclima favorevole hanno stimolato la nascita  di parecchie aziende con vari indirizzi colturali fra cui grande rilievo ormai da diversi anni hanno assunto gli impianti frutticoli ed in particolar modo gli impianti di pere Coscia (Pyrus communis).


Il prodotto è si contraddistingue per: colore, sapore, croccantezza, e conservabilità.

La pezzatura è medio-piccola, 100-180 grammi, presentano una buccia liscia e sottile, di colore verde chiaro che diventa giallo intenso con evidenti macchie rosse nelle zone esposte al sole. Quando il frutto è completamente maturo, vira al giallo pallido, con screziature rosate (la cosiddetta “faccina”) sulla parte più esposta al sole. La polpa bianca della pera coscia, fondente, succosa e di consistenza leggermente granulosa, ha sapore dolce e delicato, ottima gustata in abbinamento a formaggi semistagionati e piccanti. Inoltre abbondando di zuccheri semplici (fruttosio), contengono vitamina C e antiossidanti naturali come il betacarotene e la luteina. Senza dimenticare che le pere sono ricche di fibre che agevolano le funzioni intestinali e aumentano il senso di sazietà.

 

 

La pera coscia è una varietà precoce, tipica dell’estate: viene raccolta a partire da luglio e commercializzata fino a settembre.

Oltre alla produzione di luglio, può essere raccolta acerba e conservata nelle celle frigorifero di cui sono dotate diverse aziende agricole, dove si aspetta il Natale per invadere il mercato a costi più remunerativi.

 

 

L’entusiasmo per questo frutto ha dato vita alla realizzazione del Consorzio dei produttori Agricoli “Val Platani” un’aggregazione di imprese agricole produttrici con l’obiettivo di valorizzare e tutelare le risorse agricole del territorio.  Il Consorzio, a garanzia dei mercati e del consumatore, impone alla sue aziende consorziate disciplinari di produzioni che determinano una qualità inconfutabile dei suoi prodotti, adotta per tutti i prodotti la certificazione di qualità di produzione.

 

 

Poiché è molto delicata, la pera coscia viene raccolta acerba: il consiglio è di conservare le pere qualche giorno in un sacchetto di carta. Se, invece, l’acquistate già matura, siccome deperisce rapidamente, va tenuta in frigorifero, riportandola a temperatura ambiente prima di gustarla.